NewsPresentato all’Aniene il libro di Vincenzo Sanguigni sulla governance delle società di calcio

Presentato all’Aniene il libro di Vincenzo Sanguigni sulla governance delle società di calcio

«La corporate governance delle società di calcio professionistiche» è il libro del consocio Vincenzo Sanguigni, membro del Consiglio di Sorveglianza della Lazio e professore universitario nelle facoltà di economia alla Sapienza di Roma e alla Partenope di Napoli presentato nel Salone del Circolo. Sanguigni ha analizzato l’impatto della governance societaria sulle performances economiche e sportive delle società di calcio professionistiche mentre Gianfranco Teotino, apprezzato giornalista sportivo, ha fatto una panoramica sulla situazione dei quattro maggiori campionati in Europa (Spagna, Germania, Francia e Inghilterra) spiegando quanto accade all’estero nella governance societaria dei club.

Moderata da Jacopo Volpi, la presentazione ha poi visto l’intervento di Antonio Romei, vice presidente della Sampdoria, che ha evidenziato alcuni aspetti legati ai giocatori di un club che si riflettono anche sui conti economici mentre Luca Bergamini nella veste di responsabile Compliance affari legali del Bologna calcio, si è soffermato su temi inerenti i rapporti anche con l’estero.

Lungo intervento di Claudio Lotito. Il patron della Lazio ha evidenziato molti aspetti del mondo del calcio partendo dai conti e dalle responsabilità di quello che viene definito il padrone del club. «Ho fatto delle riforme per creare un sistema di regole – ha affermato Lotito – Servono più fatti anziché parole».

Ha chiuso la serata Giovanni Malagò. Il presidente del Coni e presidente onorario del Circolo, che ha firmato la prefazione del libro del professor Sanguigni. Malagò ha ricordato che «da più di un decennio il panorama della proprietà e della governance delle società professionistiche del calcio è cambiato rapidamente e radicalmente. Sempre meno vecchi proprietari più o meno filantropi, sempre più fondi fiduciari, società multinazionali solitamente provenienti da altri settori».