CalcettoTorneo Sociale, tempo di calciomercato: l’asta è un divertimento

Torneo Sociale, tempo di calciomercato: l’asta è un divertimento

Appuntamento con il calciomercato all’Aniene in vista del Torneo Sociale 2019. Un’asta per accaparrarsi i pezzi migliori, Totti e Mancini in particolare ma anche Aquilani, con un occhio attento per i futuri scambi e la possibilità di realizzare la squadra pensata guardando sempre al regolamento. Ad essere battuti sono stati i giocatori del calcetto – o calcio a cinque? – per formare le squadre per prossimo torneo sociale al via nel mese di febbraio. Un torneo con tante novità quello dell’edizione 2019. Difatti quest’anno sono aumentate le squadre che adesso sono 16, il doppio di quelle della passata edizione. Due i gironi con le prime che si qualificano subito per le semifinali mentre per le altre semifinaliste si ricorrerà ai playoff.

Serata come sempre divertente e movimentata con le interviste del presentatore Jacopo Volpi e i video curati da Paolo Dentice, perfetto nel mettere a fuoco tanti particolari con grande ironia e, per rompere quel pizzico di monotonia se mai c’è stata durante l’asta, spuntini e un buon bicchiere con tanto di musica curata dal dj Pierandrea.

Sorteggio per le maglie per cominciare con tanto di madrine e chiusura delle operazioni avvenuta ben oltre la mezzanotte, con Andrea Pignoli nel ruolo di battitore. Il responsabile dello sport Aniene ha sfoggiato per l’occasione un paio di guanti, uno bianco e l’altro nero a seconda delle sue personali necessità, per “battere” i giocatori con il suo martello.

In apertura c’è stata la premiazione del miglior allenatore dell’edizione scorsa, con il premio andato a Carlo Cancellieri del quale è stato mostrato un bel filmato realizzato da Dentice: si vede il coach impartire ordini ai suoi, in particolare a Francesco Totti, catechizzato su quello che avrebbe dovuto fare in campo.

Le future squadre sono state formate grazie ai 300 milioni nelle mani di ciascun presidente. I “padroni” delle formazioni hanno dovuto fare i conti anche e soprattutto con il regolamento visto che occorrerà avere sempre in campo un giocatore di fascia A, due di fascia B e due di fascia C. Questo calciomercato nel Salone ha fatto diventare per una serata l’Aniene il vecchio e non dimenticato Hotel Gallia di Milano dove si facevano gli affari del pallone.

Totti, abbiamo detto. Il “capitano” è uscito subito di scena grazie alla pre-assegnazione e stavolta, almeno nella serata dell’asta, non era nella stessa formazione di quella del presidente onorario Malagò che è intervenuto in apertura di asta per far sentire la sua presenza, lui che del calcio a cinque, il calcetto per tutti, è stato un campione in anni passati, vestendo anche la maglia della nazionale.

Cancellieri e Dentice, che avevano acquistato i due big, hanno poi trovato il modo di operare uno scambio per permettere di riformare la coppia Totti-Malagò, in modo che il “capitano” possa servire un altro assist perfetto al presidente come accaduto nella passata stagione con la maglia verde di Cucchiella, team primo nell’ultimo torneo.

Nella divertente asta, Mancini è stato “battuto” per 40 milioni, Malagò è costato circa 60 e Aquilani il doppio del ct della nazionale. Il tutto in una sera da autentici fuochi d’artificio aspettando un altro cucchiaio di Totti in campo. Gli scambi sono ancora in corso, le trattative sono febbrili per mettere a punto gli ultimi particolari prima del via, ella stesura del calendario del Torneo sociale e della pubblicazione dei roster definitivi.

Questi i due gironi:

Girone A
De Matteis
Dentice
Cecilia
Celani
Natoli
Picciotti
Cancellieri
Vecchio

Girone B
Filosa
Naldi
Abodi
Gasbarri
Ferro
Abrignani
Cucchiella
Fidanza