NewsPilato ancora super agli Assoluti:
titolo e record italiano nei 50 rana

Pilato ancora super agli Assoluti:
titolo e record italiano nei 50 rana

Gli Assoluti sono nel segno di Benedetta Pilato, splendida protagonista a Riccione anche nella seconda giornata che ha visto tre titoli assoluti conquistati dagli atleti del Circolo Canottieri Aniene. Dopo il record e, soprattutto, il pass olimpico nei 100 rana, Benny, la quindicenne tarantina allenata da Vito D’Onghia ha concesso il bis, stavolta nei 50 che ha dominato in 29”61, primato italiano (29”85 al Sette Colli di agosto 2020 il precedente), primato mondiale juniores, terzo tempo di sempre in Europa e quarto al mondo, sempre all time. «Stavolta ero meno sicura di ieri – ha detto Benedetta – perché non avevo preparato bene questa distanza. Sono momenti incredibili, questi, per me: sto ripetendo in continuazione a Vito, il mio allenatore, se è vero che andrò a Tokyo». Superate, ancora una volta, Martina Carraro (30”44) e Arianna Castiglioni (31”05).

Adesso il record del mondo dei 50 rana, che Benedetta dopo la gara ha candidamente chiesto «ma quant’è il primato», è nel mirino. Il 29”40 firmato dalla 23enne statunitense di Evansille, Lilly King, al Mondiale di Budapest 2017 (lei è anche campionessa olimpica nei 100 rana a Rio de Janeiro 2016) è a portata di mano.

Federica Pellegrini batte il colpo 22 nei 100sl. La Divina, nuotando in scioltezza anche se non in una condizione atletica al top, ha vinto per la ventiduesima volta il titolo italiano sulla distanza, stavolta in 54”56 lasciandosi alle spalle la compagna di club Silvia Di Pietro (55”05). «Non potevo avere, qui, grosse aspettative – ha spiegato la Pellegrini – ma non sono affatto preoccupata per i tempi. Con Matteo Giunta abbiamo già pianificato la preparazione da gennaio a marzo».

Titolo italiano anche per Silvia Scalia nei 100 dorso (assente la primatista italiana Margherita Panziera) che ha toccato in 1’00”89 con il terzo posto di un’altra atleta di casa Aniene, Giulia D’Innocenzo (1’01”78). «Il successo è importante – ha spiegato Silvia – ma in acqua non mi sono sentita sciolta. Il mio tempo non mi soddisfa, ma per il futuro ho fiducia».

Secondo posto nei 100 farfalla per Elena Di Liddo in 58”60 battuta da Ilaria Bianchi (58”26).

Terza piazza nei 200 farfalla per Filippo Berlincioni con 1’58”55 nella prova vinta da Alberta Razzetti (1’56”51) e per Lorenzo Tarocchi nei 400 misti (4’20”64)