NewsLa giornata del padel Aniene: tre successi di classe

La giornata del padel Aniene: tre successi di classe

Giorno importante per il padel del Circolo Canottieri Aniene. In campo le formazioni della serie B e serie C e, soprattutto, del successo di Stellato e Tommasi al torneo internazionale Fip Rise Plastile di Riccione. Al torneo Open Under 14 a Roma disputato al Padelrock, vittoria di Edoardo Riso e Mauro Maggi.

A Riccione, il doppio femminile ha incoronato Valentina Tommasi ed Emily Stellato che in finale sono state capaci di prevalere in rimonta sulle favorite numero uno, la pluriscudettata Chiara Pappacena e l’argentina Celeste Paz: 1-6 6-4 6-4 il punteggio con cui le due portacolori della Canottieri Aniene hanno conquistato il loro primo titolo nel circuito internazionale.

Dopo un primo set a senso unico per le avversarie Tommasi-Stellato, terza testa di serie, hanno avuto il merito di reagire alzando l’intensità e costringendo sulla difensiva la numero 1 d’Italia e la sudamericana. Dopo aver pareggiato il conto dei set, sullo slancio le due giocatrici laziali nella frazione decisiva si sono portate sul 4-1 “pesante”, cedendo però uno dei due break (nel killer point del sesto gioco è salita in cattedra la Paz) ma riuscendo a contenere il tentativo di rimonta di Pappacena-Paz (3-4 e poi 4-5) per far esplodere tutta la loro gioia.

La formazione della serie B ha ottenuto la vittoria per 3-1 contro il Mas Padel Roma. Tra le donne, Marchetti-Cabrera si sono imposte 6-0 6-0 e tra gli uomini Obino-De Tomassi hanno vinto 6-2 al terzo set. Murino-Aristotile hanno vinto 6-3 al terzo mentre Romagnoli-Toccini si sono arresi 7-6 al terzo. Secondo successo di fila per la squadra di capitan Valerio Murino che vola in testa alla classifica del girone.

Per quanto riguarda la serie C, sconfitta contro la ottima squadra della SS Laziopadela a cui vanno i nostri complimenti e un in bocca al lupo per la promozione in B. Buona prestazione della nostra squadra che contro avversari di livello superiore ha battagliato con onore.

Nella foto, Edoardo Riso e Mauro Maggi