NewsSette Colli, l’Aniene vince
tre titoli italiani. Di Pietro super

Sette Colli, l’Aniene vince
tre titoli italiani. Di Pietro super

Il Sette Colli di nuoto ha acceso lo Stadio del Nuoto anche se manca il pubblico. Sei mesi dopo il lockdown sono tornate le gare in piscina e il trofeo romano è anche l’occasione per assegnare i titoli italiani assoluti open. Il Circolo Canottieri Aniene nella prima giornata ha conquistato tre medaglie d’oro, sei d’argento e due di bronzo.

Silvia Di Pietro e Silvia Scalia sugli scudi insieme a Federica Pellegrini nel giorno dell’esordio della manifestazione e positiva la giornata di Margherita Panziera tornata al vertice in una prova, i 50 dorso, non proprio la sua in attesa di nuotare 100 e 200 metri. Simona Quadarella, che è sulla strada del ritorno alla miglior condizione, oggi è stata seconda nei 1500sl. Un plauso per Benedetta Pilato che nei 100 rana ha centrato il terzo posto, ancora assai vicina (1’07”38 il suo crono, a pochi centesimi dal personale) alle rivali Castiglioni e Carrarro, 1’06”86 e 1’07”68 per loro, anche se superate entrambe dalla svizzera Lisa Mamie con 1’06”60.

Protagonista per i nostri colori è stata Silvia Di Pietro che si è fregiata del titolo italiano nei 50 farfalla (25”46) e poi nei 50 sl (24”91), gara nella quale Federica Pellegrini ha centrato l’argento con 25”18 anche se in vasca la Divina è stata terza, superata dalla francese Melanie Henique (25”77) che è stata la migliore di questa gara. Bene Silvia ma per la Pellegrini è stato importante, in una prova che non è proprio la sua, rompere il ghiaccio in vista delle prossime gare e dell’avventura olimpica di Tokyo. La Di Pietro guarda avanti: «Dopo la quarantena avevamo tanta voglia di ricominciare. Ci siamo allenate con attenzione e questo lavoro ce lo ritroveremo per la prossima stagione».

Nei 50 farfalla, gara vinta dalla Di Pietro, secondo posto per Elena Di Liddo con 26”89. In questa gara la nostra atleta paralimpica Alessia Scortechini si è piazzata sesta nella quinta serie con 30”31.

Oro anche per Silvia Scalia che si è imposta nei 50 dorso con 28”04 con Margherita Panziera che ha fatto sua la seconda serie con 28”32, crono che alla fine l’ha vista seconda.

Medaglia d’argento per Piero Codia nei 100 farfalla (51”95, 24”03 il passaggio a metà gara) superato da Burdisso con 51”85 con Matteo Rivolta terzo (51”97) in una gara con i primi tre azzurri sotto i 52”.

Secondo posto anche per Leonardo Deplano nei 50sl, gara spettacolare vinta da Alessandro Miressi con 21”53 mentre terzo è stato Andrea Vergani (22”26).

Abbiamo detto di Simona Quadarella seconda nei 1500sl. La nostra atleta, superata da Martina Caramignoli (15’56”06, terza azzurra sotto il muro dei 16’) ha chiuso in 16’03”69 pagando una condizione non ottimale e problemi fisici dell’ultimo momento. Simona ha cercato di resistere alla rivale per 1200 metri ma nelle ultime sei vasche ha ceduto.

Da ricordare il terzo posto per Michele Lamberti 50 dorso visto che Michele è doppio figlio d’arte – il papà è Giorgio, ex primatista del mondo dei 200 sl e campione d’Europa nel 1991 e la mamma è Tania Vannini – e l’ultima gara di Mirko Di Troia, ex capitano azzurro nella stessa prova. Da non dimenticare, nella giornata, la bella gara di Gabriele Detti nei 400sl con 3’43”63.

 

Nella foto, Silvia Di Pietro