
Serafino Barlesi è campione del mondo Offshore 2025
Serafino Barlesi è il nuovo campione del mondo Offshore UIM 2025 della classe 3D. Il pilota romano, classe 1953, socio del Circolo, si è imposto nel campionato iridato sabato 2 agosto in Norvegia.
Ad Arendal, l’atleta romano che gareggia per i colori dell’Aniene, in squadra con lo svedese Joakim Kumlin, ha conquistato due secondi posti nelle due gare in programma nel round norvegese. Tanto è bastato all’equipaggio italo-svedese per portarsi a casa il titolo grazie ai 2100 punti totalizzati.
Per Barlesi si tratta del sesto titolo mondiale nella Classe 3D a cui si aggiungono otto titoli europei, otto italiani, oltre 150 podi in carriera e una recente vittoria alla 75esima Centomiglia del Lario con cui ha eguagliato lo storico record di Tullio Abbate.
Barlesi e Kumlin hanno vinto il mondiale arrivando davanti alle coppie Pinelli-Braaten e Johnsson-Myllymaki rispettivamente medaglia d’argento e bronzo.
La vittoria, costruita tappa dopo tappa, è il risultato di una stagione impeccabile. Dopo aver dominato l’europeo a Trani, Barlesi e Kumlin hanno consolidato il primato con due secondi posti nelle manche finali del mondiale.
Dietro le cifre, c’è la storia di un uomo che ha scelto il mare come campo di battaglia e la motonautica come ragione di vita. «In cabina si corre a 180 battiti al minuto. È una lotta con la velocità, il mare e il caldo – ha raccontato Serafino – Alla fine perdi anche quattro chili. Ma lo rifaresti mille volte».
«Serafino Barlesi è un campione da sempre – ha affermato il presidente della Federazione italiana motonautica, Giorgio Viscione – un punto di riferimento assoluto per la nostra disciplina e un esempio di dedizione, talento e longevità sportiva. Con questa vittoria ha scritto un’altra pagina di storia, ma il suo successo è anche un faro per i giovani che si avvicinano alla motonautica. Come Federazione stiamo investendo con convinzione nelle nuove generazioni, perché il futuro si costruisce oggi, sull’onda di campioni come Barlesi».
Nella foto, a destra Serafino Barlesi e a sinistra Joakim Kumlin