
Mondiali di nuoto al via con Emma Virginia Menicucci protagonista con la 4x100sl
Al via il Mondiale di nuoto a Singapore. Prima giornata con il primato italiano della 4x100sl settima in finale. In vasca, in terza frazione, Emma Virginia Menicucci, atleta dell’Aniene che insieme a Sara Curtis, Chiara Tarantino e Sofia Morini hanno ottenuto 3’35”18, crono che ha mandato in archivio il 3’35”90 siglato da Erica Ferraioli, Silvia Di Pietro, Aglaia Pezzato e Federica Pellegrini per il sesto posto alle Olimpiadi di Rio 2016. «Peccato perché a un certo punto eravamo vicino al podio – ha affermato Emma Virginia che ha nuotato la sua frazione in 53”87 – ma sapevamo che le altre nelle ultime frazioni avrebbero messo in vasca delle campionesse».
Il sesto posto per Marco De Tullio nei 400sl non può che sapere di rinascita. Eccellente la prova del 25enne pugliese che ha toccato in 3’44”92, otto vasche a 28”4 di media contro il 28”6 del mattino con un bel passaggio a 1’50”70 e un calo nell’ultimo cinquanta in 27”99. «Non sono ancora dove vorrei ma è per me un punto di ripartenza. Ho lavorato tanto in questi mesi – ha spiegato Marco che da quest’anno è allenato da Gianluca Belfiore – Sono però contento di essere tornato in una finale mondiale e contro avversari fortissimi: oggi veramente c’era il meglio in acqua. Il mio obiettivo adesso è crescere ancora e stare al passo con i migliori». L’oro, il primo dei Mondiali di Singapore, è del tedesco e campione olimpico Lukas Mertens in 3’42”35.
Attesa la finale dei 100 rana con Nicolò Martinenghi. Il campione olimpico di Parigi per qualche secondo l’ha vista sfumare per una squalifica immediatamente revocata dal direttore della competizione, lo statunitense Mike Unger, per gambata a delfino all’arrivo. Nicolò ha il secondo tempo, 58”62 (27”22 e 31”40), a 36 centesimi dal suo record italiano di 58”22 firmato agli Europei di Roma 2022.
«Non mi era mai capitata una situazione del genere – ha detto Martinenghi a proposito della squalifica subito rientrata – e poi è un particolare cui io sto sempre attento. Per fortuna tutto è rientrato subito. Sono invece felicissimo per il tempo, perché credo che non andassi così forte dal 2022 e quindi è un bellissimo segnale. Ci sono tanti pretendenti alla vittoria e sarà una finale molto bella».
Settimo posto nella finale del trampolino da un metro per Lorenzo Marsaglia. Lollo ci ha provato e per un po’ ha fatto sognare. Visti gli avversari era una mission, quasi, impossibile all’Aquatic Centre di Singapore. Per l’azzurro dell’Aniene allenato da Benedetta Molaioli il punteggio è stato di 383.70. «Il terzo posto era parecchio difficile, perché quei tre davanti se non sbagliano sono imprendibili – ha detto Marsaglia – Io sono però molto soddisfatto della mia gara. Adesso abbiamo il sincro con Giovanni, ci sarà da passare un’eliminatoria al mattino e poi vedremo: dobbiamo rimanere concentrati».
Foto DBM / DeepBlueMedia




Nelle foto: in apertura, Emma Virginia Menicucci; in alto, da sinistra, la 4x100sl femminile, due immagini di Marco De Tullio e qui sopra Nicolò Martinenghi