NuotoContinua la strepitosa avventura di Salvatore Cimmino

Continua la strepitosa avventura di Salvatore Cimmino

 

Per la prima volta un atleta diversamente abile parteciperà alla Santa Fe – Coronda (Argentina), una vera maratona acquatica che rientra nelle tappe del FINA Open Waters Swimming Grand Prix circuito di gran fondo. Il 30 gennaio 2011 Salvatore Cimmino, atleta del Circolo Canottieri Aniene, nuoterà per 57 km lungo il Rio Paranà in una competizione che conta circa 25 iscritti e rappresenta la terza tappa dell’ambizioso progetto A Nuoto nei mari del Globo – per un mondo senza barriere, dieci tappe: la prima già disputata in Israele (Lago di Tiberiade – 17 km, maggio 2010) e la seconda a Trieste (traversata da Capodistria a Muggia – 20 km, settembre 2010).

Salvatore, con la sua partecipazione intende sensibilizzare l’opinione pubblica e le Istituzioni sulle difficoltà che ogni giorno devono affrontare le persone disabili come ottenere dei presidi protesici adeguati, l’adeguamento delle barriere architettoniche, la difficile integrazione nel lavoro e a scuola, il diritto alla dignità e cittadinanza. Il Circolo Canottieri Aniene con la Fondazione Roma è impegnato da diversi anni nella valorizzazione e diffusione dei principi sportivi e di solidarietà ed ha scelto di sostenere e promuovere il progetto di Salvatore Cimmino A Nuoto nei Mari del Globo affinché il disabile diventi realmente una risorsa per la società. Salvatore Cimmino nasce a Torre Annunziata (Napoli) nel 1964; privo di una gamba dall’età di 15 anni a causa di un osteosarcoma, comincia a nuotare per la prima volta a 40 anni. Dopo solo due anni organizza il Giro d’Italia a Nuoto, durante il quale diventa atleta del Circolo Canottieri Aniene, per poi passare al Giro d’Europa, è ora impegnato nel progetto di A Nuoto nei Mari del Globo.  Ad oggi detiene il record italiano di tutti i tempi per la traversata del Canale della Manica.