NewsMondiali vasca corta, Pellegrini quinta nei 100 sl

Mondiali vasca corta, Pellegrini quinta nei 100 sl

Sfuma il tris di medaglie per Federica Pellegrini ai Mondiali di nuoto in vasca corta in corso di svolgimento a Windsor. Dopo l’oro nei 200 stile libero e l’argento nella staffetta 4×100, la fuoriclasse del Circolo Canottieri Aniene si è dovuta accontentare del quinto posto nella finale dei 100 sl. La Divina ha chiuso con il tempo di 52″43 nella gara vinta dall’australiana Brittany Elmslie, prima in 51″81. Sul podio sono salite anche l’olandese Ranomi Kromowidjojo, seconda in 51″91, e la canadese Penny Oleksiak, che ha conquistato il bronzo (52″02).

“Sapevo che per andare a podio bisognava scendere sotto i 52″, ma sono comunque soddisfatta – ha commentato a caldo Federica -. E’ stata la mia prima finale nei 100 e questa gara mi piace molto. La vorrei mettere a punto per il futuro. Ora, però, sono concentrata sul lavoro nella distanza doppia”. Adesso la ventottenne allenata da Matteo Giunta è attesa da due giorni di riposo: Federica, infatti, ha rinunciato a gareggiare nei 400 stile libero per provare a trascinare la 4×100 mista, che chiuderà il programma dei campionati domenica.

Silvia Di Pietro

Silvia Di Pietro

La squalifica, invece, ha privato la staffetta 4×50 mista mista del bronzo. Il quartetto azzurro composto dalle nostre Silvia Scalia e Silvia Di Pietro, assieme a Fabio Scozzoli e Luca Dotto, aveva ottenuto il terzo posto prima di scoprire che il cambio di Dotto era stato anticipato di 11 centesimi. A quel punto è scattata la sanzione (la tolleranza è di 3 centesimi) che ha fatto sfumare il sogno. Alle spalle di Stati Uniti e Brasile, così, il bronzo è andato al “ripescato” Giappone.

Buone notizie arrivano dai 50 farfalla, dove Silvia Di Pietro ha centrato l’accesso alla finale con il tempo di 25″50: “Ho sbagliato un sacco di cose, ma sono riuscita a qualificarmi e questo è quello che conta – ha dichiarato la primatista italiana, già doppio argento nella 4×100 sl e nella 4×50 mista -. In finale spero di ritrovare i meccanismi giusti e di lottare per il podio in una gara che vede tante avversarie nuove e molto giovani”. L’atleta dell’Aniene ha poi staccato anche il pass per la semifinale dei 50 dorso con il quindicesimo crono (26″95), limando il personale di 27″08.