
Mondiali di nuoto/Super Martinenghi: argento nei 100 rana
Grande prestazione alla World Aquatics Arena di Singapore: Nicolò Martinenghi è d’argento nei 100 rana. Il campione olimpico di Parigi aveva fatto capire già in semifinale di avere ancora margine e dopo il secondo posto iridato a Fukuoka 2023 e l’oro di Budapest 2024 è rimasto sul podio. Lo ha preceduto, dopo aver condotto fino a dieci metri dall’arrivo, solo il cinese Qin Haiyang – oro in Giappone due anni fa – in 58”23. Eccezionale la gara del campione olimpico che ha toccato in 58”58, miglior tempo siglato dal 2022, con un passaggio in 26”90 e un ritorno in 31”68.
«Sono al settimo cielo anche se non sembra perché sono molto stanco – ha detto il campione del CC Aniene e primatista italiano (58”26) – Ho dato veramente tutto e negli ultimi metri ero abbastanza cotto e non ho potuto far nulla contro il ritorno del cinese. Sono felice perché la scelta di andarmi ad allenare con Matteo (Giunta, ndr) è servita proprio per ridarmi, per creare nuovi stimoli e nuovi sfide. Di oggi può dispiacere perché l’oro l’ho accarezzato per tre quarti di gara ma sono felice come non mai».
La notte di Martinenghi è stata tormentata, con diversi problemi dovuti a una probabile intossicazione alimentare. «Ho passato tutta la notte in bagno – ha rivelato Nicolò – Ero vuoto dentro, ma pieno di pensieri in testa. Stamattina volevo ritirarmi, ma ieri mi è stata data una seconda possibilità e non volevo sprecarla». Il riferimento è alla squalificata, poi revocata, che aveva subito in batteria.
Una medaglia storica quella di Nicolò Martinenghi perché la duecentesima di un azzurro ai Mondiali. Strepitosi i suoi numeri: Nicolò ha conquistato l’ottava medaglia iridata, cifra che, sul fronte del nuoto in vasca azzurro, lo pone alle spalle dei soli Federica Pellegrini (11) e Gregorio Paltrinieri (9), con possibilità di andare a caccia della doppia cifra sfruttando al meglio i 50 rana e la staffetta 4×100 mista.