CanottaggioCanottaggio: emozioni a Piediluco

Canottaggio: emozioni a Piediluco

Grande soddisfazione per il Circolo Canottieri Aniene in occasione dei Campionati Italiani Ragazzi, Under 23, Adaptive (Piediluco 12 e 13 giugno 2010): dopo tanti anni finalmente l’Aniene porta a casa i primi Titoli Italiani Settore Giovanile (categoria ragazzi). Un grande riconoscimento va agli allenatori Giovanni Suarez e Matteo Giuffrida, che da due anni con passione e competenza si dedicano ai ragazzi, che, al termine delle gare

 hanno festeggiato con Suarez, solitamente schivo e taciturno finito in acqua per la prima volta nella sua vita. Stessa sorte anche per Matteo Giuffrida. Sono state due giornata all’insegna dell’entusiasmo, dimostrato anche dai compagni di squadra della categoria superiore (juniores) arrivati in gruppo da Roma per sostenere i loro colleghi più giovani: una bellissima testimonianza dello spirito sportivo e sociale che lega i ragazzi di questa disciplina.

La giornata inizia con il giusto sprint: la prima gara della mattina segna il primo oro nel due senza ragazzi maschile di Luca Di Francesco e Carlo Portaccio, sche dopo un avvincente duello punta a punta con l’Ilva Bagnoli riescono a spuntarla a pochi metri dall’arrivo, rovesciandosi dopo il traguardo per l’emozione della vittoria conseguita. Subito dopo anche le giovani Ludovica Serafini e Alessia Del Panta si aggiudicano il secondo oro nel doppio ragazzi femminile con ben 17 secondi di distacco dalle seconde classificate: un successo che lascia ben sperare sul futuro di queste ragazze. Si prosegue con le ragazze che conquistano un argento: Agnese Dezi, Federica Allegra, Renata Farina Dusmet, Giulia Salvetti nel quattro di coppia ragazzi femminile.

Nelle prime ore del pomeriggio arriva un’altra gratificante medaglia d’oro: quella di Vincenzo Capelli e Andrea Palmisano che concludono con un ottimo tempo la gara del due senza under 23 maschile. Buona prova anche per l’otto ragazzi maschile, (Piloni, Di Francesco, Portaccio, Cavicchioli, Cagnoli, Orfei, Borsotti, Santoro, Caso-Tim ) che per un solo secondo dai terzi si sono lasciati sfuggire il bronzo, probabilmente a causa dell’eccessivo sforzo fisico di Luca Di Francesco e Carlo Portaccio, reduci dalla gara disputata poco prima.

Complimenti a Massimo Romiti che conquista l’oro nel singolo Adaptive TA maschile. Argento invece nel quattro con Adaptive LTA di Andrea Palantrani, Luca Agoletto, Paola Protopapa, Daniele Stefanoni, Alessandro Rocchegiani).

Andrea Rocchegiani